Dove vuoi andare in vacanza?
Dove vuoi andare in vacanza? 

Pet therapy a Milano: i cani lettori Ru e Belle

Donna e cane affacciati al finestrino di un'auto

A Milano l'empatia tra due cani e un gruppo di bambini con difficoltà di linguaggio è diventata un percorso educativo strutturato: Ru, cagnolino salvato, oggi è un cane lettore; Belle, un golden retriever, aiuta a sciogliere paure e a favorire l'espressione orale. Non solo pet therapy, ma una vera favola didattica che unisce bambini e animali in un'alleanza speciale.

La cosiddetta 'scuola dei cani lettori', nata in una scuola elementare milanese di periferia (in via Bottego), mantiene una forte vocazione inclusiva: incontri gratuiti per accogliere anche le famiglie con minori risorse, dimostrando come i cani possano diventare facilitatori nell'apprendimento e nella relazione.

Cos'è la pet therapy con i cani lettori

La pet therapy, in Italia conosciuta come interventi assistiti con gli animali (IAA), integra il lavoro di logopedisti, psicologi ed educatori con cani selezionati e formati. Nei programmi di lettura assistita il bambino legge ad alta voce al cane, che ascolta senza giudicare, riducendo l'ansia da prestazione e rendendo la pratica più piacevole.

Benefici per bambini con difficoltà di linguaggio

  • Aumento della motivazione alla lettura e dell'attenzione condivisa.
  • Riduzione dell'ansia e dei blocchi espressivi.
  • Miglioramento di autostima, lessico e fluidità.
  • Sviluppo di abilità socio-emotive e autoregolazione.

Come si svolge una sessione

  1. Accoglienza e aggancio motivazionale con il cane.
  2. Lettura condivisa: il bambino 'legge al cane' testi adatti all'età e al livello.
  3. Giochi linguistici e pause di rinforzo (carezze, piccole attività motorie).
  4. Chiusura e feedback dell'equipe (logopedista, coadiutore del cane, educatore).

Ogni percorso viene personalizzato con obiettivi chiari e monitorati nel tempo.

La storia di Ru e Belle a Milano

Ru, ritrovato tra i cassonetti, è diventato un cane lettore che sfoglia libri con i bambini che faticano a leggere; Belle, golden retriever, lavora sulle paure e sull'espressività. Quello nato come esperimento è oggi una prassi didattica in una scuola elementare di periferia. L'accesso gratuito favorisce l'inclusione e offre una possibilità concreta a chi ha bisogno di supporto.

Come attivare un progetto a scuola o in biblioteca

Requisiti essenziali

  • Equipe multidisciplinare: dirigente/educatore, coadiutore del cane, logopedista o psicologo.
  • Cani idonei, certificati e tutelati nel benessere (pause, spazi, igiene e sicurezza).
  • Ambiente adeguato e protocolli condivisi con scuola e famiglie.
  • Obiettivi misurabili e strumenti di valutazione dei progressi.

Suggerimenti per famiglie e viaggiatori con animali

  • Informati su associazioni IAA riconosciute nella tua città; a Milano e in Lombardia esistono realtà specializzate in lettura assistita.
  • Se viaggi con bambini e cane, prediligi strutture pet-friendly vicine a parchi e biblioteche che ospitano attività con cani: utile per mantenere routine serene anche in vacanza.
  • Ricorda: la pet therapy integra, non sostituisce, eventuali percorsi di logopedia o psicoterapia.

Domande frequenti

I cani sostituiscono la logopedia?

No: il cane è un facilitatore relazionale. La terapia del linguaggio resta in capo al professionista sanitario; l'IAA ne potenzia motivazione e continuità.

Da che età si può partecipare?

Di norma dalla scuola dell'infanzia, con attività calibrate. Per la lettura ad alta voce, spesso si inizia in età scolare con testi semplificati.

Perché funziona

I cani non giudicano: questo abbassa l'ansia e favorisce l'esposizione orale. La relazione calda e motivante con il cane trasforma la lettura in un momento atteso, come dimostrano i progressi osservati con Ru e Belle a Milano.

I partners di Vacanzeanimali.it

Rimani sempre aggiornato

Iscriviti per ricevere offerte riservate a te



 DOVE VUOI ANDARE IN VACANZA?